Tommaso Ragnisco

Nato a Roma nel 1971 da una architetto innamorato della sua città e da una insegnante montessori con la passione per l’armonia delle cose.
nipote di uno intellettuale sardo con il piacere del cinema e di una casalinga affettuosa con un bel po’ di paure, formato da uno psicanalista lombardo con tanto coraggio. In compagnia fin dalla nascita di un interlocutore fraterno, ed arricchito da tutti gli incontri veri. Di formazione culturale Montessoriana per educazione ricevuta, studi primari frequentati e convinzione maturata, dopo aver conseguito il Diploma di Maturità Artistica, si è iscritto al corso quadriennale di Industrial Design presso l’I.S.I.A. di Roma ( Istituto Superiore Industrie Artistiche )
conseguendo la Laurea con la votazione di 110 e lode, con il progetto di una astronave per l’industria cinematografica. Vince una borsa di studio presso la scuola di arte e design a Exeter, Inghilterra. Fonda nel 1995 lo studio di progettazione 21st Century Design divenuto poi 21LAB che resterà attivo fino al 2008, collaborando con artisti, designer, registi e imprese a progetti di industrial design, exhibit museali, spot pubblicitari, serie televisive ed installazioni d’arte, con aziende come: Slamp, Fox Channel, Mizar, Studio Universal, Frame by Frame,Tim, Zoofactory, Toyota, Ferrero, Ford, IED, Ruvido Produzioni. 2001 scrive, progetta e produce insieme all’amico Tino Franco, il cortometraggio di fantascienza “Space OFF”, presentato alla 59° Festival internazionale del Cinema di Venezia vincitore del Nastro d’Argento nel 2002, miglior corto al Fantafestival nel 2003, nomination al David Donatello e selezionato al Tribeca Film Festival di New York come unico cortometraggio italiano. Dal 2009 al 2013 collabora come Art director con la Pix Movie Factory a diversi spot pubblicitari, tra cui Toyota e Levoreact e alla progettazione degli effetti visivi per il film “Maschi contro Femmine”. Partecipa come Visual Concept al fan movie “Dark Resurrection Vol. 0” ispirato alla saga di “Alien” e “Star Wars” con milioni di visualizzazioni su youtube e realizza nello stesso periodo due mostre personali dal titolo “Antropolis Ritratti di Robot” e “Antropolis Basilche Volanti” Nel 2014 realizza la prima applicazione per tablet sull’”Educazione Cosmica” ispirata al metodo Montessori. Dal 2014 al 2016 collabora con la società Makinarium alla progettazione e realizzazione degli effetti speciali cinematografici per i film: “ il Racconto dei Racconti”, “Zoolander 2”, “Addio fottuti musi verdi”, “Wonderwell” e “Tafanos” dove ha modo di affinare e mettere in opera il VFD “Visual Film design” nell’ ambito dello story board, della concept art, del character design, e del matte painting. Dal 2017 al 2019 collabora a diversi progetti di formazione con IED, Rossellini, IV L. Artistico A. Caravillani, realizza i matte pianting della serie “Il Nome della Rosa”, sviluppa la parte visiva del film “Ricordi?” di Valerio Mieli e lavora con il “Collettivo Oxford” e il nuovo spazialismo romano ad una serie di mostre. Vive e lavora a Roma e laddove si sente a casa, seguendo le sue ricerche che sconfinano tra arte, cinema e design.

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